domenica 24 giugno 2012

England vs Italy

L'Inghilterra del nuovo corso di Roy Hogdson si schiera con un 4-4-2 piuttosto scolastico. Lo stile di gioco è tipicamente inglese - intendendo con questo termine non la classica idea di un calcio propositivo e arrembante ma poco accorto tatticamente, come poteva essere quello di nazionale e squadre britanniche negli anni '70 e '80, quanto piuttosto quello mostrato dalle più 'evolute' compagini d'oltre Manica nel nuovo millennio - basato su una difesa accorta, un centrocampo compatto che aiuta molto difensivamente e punte pronte a colpire in contropiede. La squadra non disdegna il 'Parking the Bus': con questa definizione si intende l'abilità di difendersi in due linee di difesa e centrocampo molto compatte, con 8 uomini nello spazio di 10 metri oltre la l'area di rigore. La squadra gioca secondo un sistema a zona 'puro', dove i difensori non seguono il giocatore nella loro zona se questi si muove incontro ai centrocampisti e se la palla è lontana, ma preferiscono coprire appunto la proria zona. Da vedere se il comportamento sarà lo stesso con avversari di calibro maggiore come Antonio Cassano, Mario Balotelli o Anotnio Di Natale.
Anche a centrocampo, i mediani 'basculano' scivolando con il resto dei centrocampisti e lasciando il fantasista avversario alle cure dei difensori se il giocatore in questione va oltre la linea dei centrocampisti: resta anche qui da vedere se i centrocampisti centrali si comporterebbero nello stesso modo in caso di squadra schierata con il 4-3-1-2, cioè con i difensori centrali già impegnati a controllare un avversario ciascuno. Nonostante il blocco compatto 4+4 fra linea difensiva e linea di centrocampo, ci sono momenti nei quali è possibile trovare una scarsa copertura reciproca fra i due centrocampisti centrali  da sfruttare con l'inserimento di un trequartista se Cesare Prandelli decidesse per il 4-3-1-2 o di un centrocampista se optasse per un 3-5-2. Il gioco passa dai due centrocampisti centrali: Scott Parker ha cercato 151 passaggi, mentre Steve Gerrard 149 e sono i due giocatori in cima alla lista specifica dei passaggi provati.
La squadra gioca con una linea difensiva piuttosto alta, per cercare di tenere la squadra corta. Questo accade anche in caso di palla scoperta: anche se i difensori sembrano pronti ad arretrare non appena il portatore di palla è pronto ad azionare il lancio lungo, giocatori veloci come Di Natale, Cassano e Balotelli potrebbero sfruttare questa situazione. In fase difensiva, la squadra stringe in modo tipico sul lato forte, lasciando il lato debole scoperto: questa zona potrebbe essere sfruttata da rapidi cambi di campo


In fase di transizione negativa, le due linee di difesa e centrocampo sono piuttosto abili nel ripiegamento e nel portare il raddoppio in fascia laterale: sarà quindi importante inserire interni di centrocampo in grado di aiutare gli esterni per non lasciare questi ultimi in situazione di 2 contro 1. In fase offensiva un'arma che viene utilizzata è quella dei cross: l'Inghilterra è 8° dopo la prima fase nella classifica dei cross provati con una media di 18 cross per partita. Anche la palla lunga per cercare subito gli attaccanti è un'arma tattica degli Inglesi: anche se ci sono molte squadre che ne hanno cercate di più, l'Inghilterra ne ha provate comunque 51 per partita. Nel caso in cui Hogdson dovesse schierare, dall'inizio o a partita in corso, Andy Carroll, dovranno essere presidiate le fasce laterali e coperto il pallone per evitare facili cross. In caso di palla lunga, si dovrà adottare una strategia simile a quella utilizzata da Marcello Lippi diversi anni fa contro il Chievo di Bernardo Corradi, vale a dire lasciar saltare Carroll senza ostacolarlo quando verrà a trovarsi lontano dall'area di rigore, preoccupandosi piuttosto di prendere la seconda palla. L'elemento da tenere sotto controllo sarà, oltre a Wayne Rooney, il centrocampista Steven Gerrard. Le statitische Opta ci dicono che Gerrard ha creato 7 chances e distribuito 2 assists. Gerrard è il giocatore in grado di cambiare il lato del campo sul quale viene sviluppata l'azione inglese. E' anche l'uomo dell'ultimo passaggio, avendo cercato ben 46 passaggi nell'ultimo terzo di campo, per una percentuale di realizzazione dell'80%. Ma Gerrard è anche il 4° giocatore della prima fase del torneo per precisione nei cross, con una riuscita del 47%: bisognerà quindi cercare di stare attenti quando il capitano del Liverpool deciderà di muoversi in fascia. Sui calci d'angolo difensivi sembrano un pò confusionari. Contro l'Ucraina in una occasione 5 giocatori a zona e 5 a uomo, con coperture a zona del primo palo e del centro area con Scott Parker dentro l'area piccola - angolo a rientrare -  e John Terry a zona davanti a lui. Questo contro 5 saltatori. Nella seconda occasione l'Ucraina schiera 6 saltatori e Terry ne prende uno a uomo, lasciando Daniel Welbeck nel quadrato davanti al primo palo e Parker al centro.




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