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giovedì 21 novembre 2013
Lippi e Conca fanno la storia
Per Marcello Lippi la vittoria del Guangzhou Evergrande nella AFC Champions League porterà sicuri benefici allo sviluppo del football Cinese, da sempre alla ricerca del modo con cui colmare il gap con le migliori nazioni asiatiche, Giappone e Corea del Sud su tutte. Lippi è arrivato a Guangzhou la scorsa stagione in sostituzione del coreano Lee Jang-Soo, autore comunque di un buon lavoro ma che non aveva l'appeal ed il CV dell'ex allenatore della nazionale italiana. Lippi in poco tempo è riuscito ad imporre il proprio marchio di fabbrica ed ora è riuscito a vincere le due maggiori competizioni per club in due continenti, bissando in Cina il successo ottenuto in Europa con la Juventus nel 1996 e giustificando il suo ingaggio da più di 10$ milioni a stagione. Per centrare questo risultato, il Guangzhou si è dotato di una batteria di sudamericani, nella forma dell'argentino Dario Conca e dei brasiliani
Elkeson e Muriqui, circondati da un gruppo di giocatori cinesi come l'ex terzino del PSV Eindhoven, Sun Xiang, l'ex centrocampista del Celtic, Zheng Zhi e l'attaccante della nazionale Gao Lin. I proprietari del team, l'Evergrande Real Estate Group, non hanno badato a spese per consentire al proprio club di vincere in patria e fuori. Ed hanno centrato l'obiettivo, facendo dell'Evergrande il primo club cinese a raggiungere i vertici continentali dopo il Liaoning FC, vincitore dell'Asian Club Championship nel 1990. L'arrivo di Lippi è conciso con il tentativo della proprietà di dare all'Evergrande una struttura più professionistica dentro e fuori del campo. A fianco dell'ex allenatore della Juventus ci sono Michelangelo Rampulla e l'ex centrocampista dell'Everton Li
Tie, mentre lo staff medico ed il reparto di scouting possono contare su esperti italiani. L'ex allenatore delle giovanili della Juventus,
Fabrizio Del Rosso, è a capo del settore giovanile del club. In campo, l'allenatore italiano ha posto l'attenzione sul controllo del pallone, rendendo il suo team in grado di cambiare sistema di gioco, passando indifferentemente dal 3-5-2, al 4-2-3-1 o al
4-3-3. Quanto questa vittoria possa aiutare effettivamente la nazionale, che non è riuscita a qualificarsi alla prossima World Cup in Brasile e che si trova appena al 97° posto del ranking FIFA, resta da vedere. La nazionale cinese è finita dietro Iraq e Giordania nel gruppo di qualificazione, non riuscendo ad entrare nel gruppo finale dal qaule sarebbero poi provenute le qualificate per il Brasile. A livello continentale, dopo lo 0-0 conseguito con l'Arabia Saudita, la nazionale dovrà attendere la partita finale contro l'Iraq per vedere se potrà accedere alla prossima edizione della Asian
Cup. Il calcio cinese non vive un bel periodo neanche a livello locale a causa di anni di corruzione che hanno riguardato dirigenti, giocatori ed arbitri e che ha portato a 33 radiazioni ed alla revoca del titolo 2003 conquistato dallo Shanghai Shenhua. Lo stesso club di Lippi venne acquistato dal magnate Xu Jiayin dopo una retrocessione nella seconda divisione, conseguenza dello scandalo delle partite truccate del 2006. Chi ha comunque beneficiato della vittoria nella Asian Champions League, tornando sulle prime pagine sportive internazionali, è stato Cuenca. Una volta descritto come il miglior giocatore del campionato brasiliano dalla stampa del Sud America, dopo la vittoria in campionato ottenuta con la Fluminense, Cuenca convinse il Guangzhou a sborsare £8.4milioni al club brasiliano e a fornire al giocatore uno stipendio da £8.7milioni a stagione per portarlo in una lega che avrebbe poi visto gli arrivi anche di due altri calibri come Nicolas Anelka e Didier Drogba. Segnando 33 goals in 65 partite, Cuenca ha dimostrato di meritare la cifra sborsata per il suo cartellino, anche se alcuni atteggiamenti ne hanno condizionato, se non il rendimento, almeno l'immagine. Questo, unito al fatto di giocare in una lega non di primo livello, ha contribuito a fare in modo che l'ex star della Fluminense non abbia ancora mai ricevuto una convocazione nella nazionale. A dicembre il Guangzhou giocherà la Club World Cup dopo la quale Conca lascerà il club.
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